I destinatari

Sulla base degli obiettivi del Progetto si sono individuati i principali destinatari dell’attività di promozione e valorizzazione che sono:

a.    Consumatori, con particolare riferimento alle famiglie, sia a quelle che non sono  a conoscenza delle specie ittiche minori, sia quelle che pur sapendo della loro esistenza, non le consumano abitualmente per la scarsa conoscenza delle loro proprietà organolettiche, della qualità in cucina e, soprattutto, per la loro convenienza


b.    Alunni delle scuole elementari e medie, che attraverso l’intensa attività di promozione ed informazione illustrata nel presente progetto possano conoscere meglio le qualità e le caratteristiche benefiche delle specie ittiche minori ed entrare in contatto, in questo modo, con un settore da loro poco conosciuto, verso il quale suscitare curiosità, interesse ed opportunità, ed in futuro sviluppare una “nuova domanda”
 

  
  
c. Ristorazione, per stimolare gli operatori di questo settore a proporre al pubblico delle valide alternative gastronomiche, come una vera e propria opportunità di diversificazione della loro offerta oltre che di redditività, valorizzando, nello stesso tempo, anche la tipicità di prodotti locali e la diffusione sul territorio

d.    Dettaglio tradizionale, con un coinvolgimento diretto di coloro che operano nei mercati del pesce e pescherie locali attraverso un’attività di supporto, affinchè si possa favorire l’incontro con i consumatori, proponendo,
 attraverso l’attività di informazione a supporto, sui loro banchi le specie ittiche minori e locali, diversificando, in questo modo, l’offerta rispetto agli abituali luoghi d’acquisto favoriti dal consumatore (GDO e DO), valorizzando, nello stesso tempo, anche la tipicità di prodotti locali e la diffusione sul territorio, comportando, inoltre, un miglioramento della loro redditività

e.    Imprese di pesca, che attraverso questa attività di promozione e valorizzazione possano cogliere le concrete opportunità di sviluppo e di miglioramento della loro redditività, recuperando le quantità di pescato attualmente senza sbocchi di mercato


f.    Grande Distribuzione Organizzata, che, coinvolta dall’intensa attività di informazione, potrà conoscere meglio le opportunità offerte dalla specie minori ed avviare un dialogo con gli operatori del settore


g.    Istituzioni, con la sensibilizzazione sull’importanza delle nuove frontiere del consumo delle specie ittiche eccedentarie, consentendo un diretto sostegno di quest’attività sul territorio ed una loro maggiore tutela.